"Quando sono al lavoro, sono concentrato al 100%".
Nel 2019 ISS Svizzera ha istituito un proprio dipartimento Salute, Sicurezza e Ambiente (HSE) nella Svizzera francese. In questa intervista, la responsabile del team Julie Naville spiega perché la sicurezza sul lavoro è un tema così importante in questo Paese.
Julie Naville, Responsabile Salute, Sicurezza e Ambiente (HSE)
Julie Naville è Health, Safety and Environment (HSE) Manager nella Svizzera francese dal 2019, dove guida un team di sei persone. È laureata in Ingegneria HSE e lavora per ISS Svizzera dal 2017.
Quali sono i compiti del team HSE nella Svizzera francese?
La nostra area di responsabilità è suddivisa in tre settori: La prima riguarda le linee guida e la consulenza. Ciò significa che forniamo consulenza alle persone in azienda sulle regole che si applicano al loro lavoro, cercando sempre soluzioni che possano essere attuate in modo efficiente nella pratica e che mettano i dipendenti al centro. La seconda parte è costituita dalla prevenzione e dalla formazione: Organizziamo corsi interni su argomenti quali la manipolazione di sostanze chimiche, l'uso di indumenti protettivi adeguati e le norme di sicurezza per i lavori in quota. Il terzo aspetto è quello delle ispezioni e dei controlli: il nostro ruolo è quello di verificare il rispetto degli standard applicabili. Ma anche riconoscere tempestivamente se ci sono situazioni critiche che potrebbero portare a incidenti.
Perché la sicurezza sul lavoro riveste un ruolo particolarmente importante nell'ISS della Svizzera francese?
Da un lato, qui sono rappresentati numerosi key account globali di ISS Svizzera, che hanno grandi aspettative in termini di sicurezza. Inoltre, diverse aziende industriali attive a livello globale hanno i loro siti produttivi nella Svizzera occidentale. E abbiamo clienti che svolgono attività ad alto rischio. Di conseguenza, anche le attività dei nostri dipendenti - ad esempio nel settore della pulizia specializzata o dei sistemi di ventilazione - sono associate a maggiori rischi per la sicurezza in questi mandati. Questo è stato lo stimolo per la creazione di un dipartimento HSE separato nella Svizzera francese.
Come vengono implementate le regole di sicurezza per i mandati globali?
Definiamo le norme di un mandato tenendo conto delle linee guida di ISS Svizzera, di quelle del Gruppo ISS e delle specifiche del cliente. Nel settore alimentare, ad esempio, ci sono misure specifiche per il settore che devono essere rispettate. A ciò si aggiungono le norme e gli standard legali locali. Il ruolo del responsabile della sicurezza consiste nell'analizzare tutte queste norme, nel verificare quali sono le più restrittive e nell'implementare queste misure presso il sito del cliente. Molti dei nostri clienti hanno un proprio dipartimento HSE. Con loro organizziamo riunioni settimanali o mensili e, in caso di dubbi o problemi, sia da parte nostra che da parte del cliente, troviamo sempre una soluzione insieme.
Quali sono i possibili tipi di incidenti?
Le cadute sono un pericolo. Questo perché i dipendenti si muovono spesso sul posto di lavoro. Nei siti di produzione è più probabile che gli incidenti si verifichino in relazione alle attività di manutenzione. Prestiamo particolare attenzione ai quasi incidenti. Si tratta di situazioni che potrebbero portare a un incidente, causate ad esempio da un'etichettatura mancante o errata o da una comunicazione carente. Cerchiamo di identificare questi pericoli per prevenire incidenti futuri.
E quali sono le possibili cause degli infortuni sul lavoro?
Spesso si trattadi una mancanza di attenzione e di concentrazione, oltre che di una preparazione insufficiente per il compito vero e proprio. Vogliamo sensibilizzare ancora di più i nostri dipendenti affinché sia chiaro a tutti: quando sono al lavoro, sono concentrato al 100%. Mi prendo il tempo necessario per prepararmi al mio compito e per verificare di avere gli strumenti giusti e di conoscere le norme di sicurezza, in modo da potermi concentrare davvero sul mio lavoro.
Lei è laureato in ingegneria HSE. Cosa significa per l'ISS?
Mentre i responsabili della sicurezza tradizionali sono autorizzati a identificare i pericoli più generali e ad adottare le misure preventive appropriate, il diploma di ingegneria mi consente di effettuare un'analisi completa dei rischi, ossia di identificare i vari rischi, di classificarli in base alle priorità e di creare un piano d'azione completo per garantire la sicurezza dei dipendenti. Sono specializzata in rischi meccanici, il che ha ovviamente senso, dato che questi svolgono un ruolo importante nell'industria manifatturiera e che qui, nella Svizzera occidentale, ci occupiamo di molti siti produttivi presso i nostri principali clienti.
Beneficia della rete internazionale di cui dispone grazie ai suoi mandati globali?
Certamente! All'ISS esiste un comitato HSE globale in cui ci scambiamo regolarmente informazioni e questo è molto prezioso. Di recente ho contattato i colleghi di questa rete per scoprire come una direttiva del Gruppo ISS viene applicata in altri Paesi. In questo circolo, le persone amano scambiarsi idee e best practice.
L'ISS è membro del
Carta della sicurezza
La Carta della sicurezza è stata lanciata dalla Suva in collaborazione con le organizzazioni dei datori di lavoro, dei progettisti e dei sindacati. Si tratta di un'alleanza per una maggiore sicurezza sul lavoro tra i partner coinvolti nel lavoro. I firmatari della Carta della sicurezza si impegnano a garantire il rispetto delle norme di sicurezza sul luogo di lavoro. L'obiettivo è proteggere la vita e la salute di tutte le persone coinvolte. Circa 18.000 aziende hanno firmato la Carta. In quanto aziende responsabili, esse richiedono a tutti i dirigenti e ai dipendenti di rispettare sempre e ovunque il seguente principio: FERMARSI IN CASO DI PERICOLO | ELIMINARE IL PERICOLO | CONTINUARE A LAVORARE