6 domande e risposte sull'ottimizzazione operativa in campo energetico (eBO)
Il funzionamento degli impianti tecnici degli edifici genera costi elevati. Ciò rende ancora più importante l'ottimizzazione del loro utilizzo. Questo è l'obiettivo dell'ottimizzazione operativa in campo energetico (eBO) in conformità alla norma SIA 2048. Il ritorno sull'investimento per un eBO è inferiore a due anni e corrisponde quindi a un ritorno sul capitale di oltre il 50%.
Simon Künzi, responsabile Gestione dell'energia ISS
L'ottimizzazione energetica può far risparmiare in media fino al 15% dei costi energetici in un periodo di cinque anni.
Domanda 1
Qual è l'obiettivo di un eBO?
L'ottimizzazione operativa in campo energetico è un metodo pratico per ottimizzare i sistemi tecnici degli edifici senza grandi investimenti finanziari e strutturali. L'obiettivo è ridurre il consumo energetico attraverso semplici misure nei sistemi di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento, nonché nell'illuminazione e nell'automazione degli edifici. La priorità assoluta è quella di garantire che i sistemi siano gestiti in modo adeguato al loro utilizzo effettivo, senza ridurre il comfort per gli utenti dell'edificio.
Domanda 2
Dove viene utilizzato l'eBO?
L'eBO è adatto sia alle grandi aziende che alle PMI. Può essere effettuato in tutti gli edifici. Il prerequisito è che gli edifici dispongano di un qualche tipo di tecnologia edilizia - almeno un sistema di riscaldamento, idealmente un sistema di ventilazione e raffreddamento. Poiché le misure di eBO si limitano principalmente ad adeguamenti della tecnologia di controllo, l'età dei sistemi non è rilevante ai fini dell'attuazione. Esempi di tali misure sono la regolazione di
Curve di riscaldamento e limiti di riscaldamento
Temperature di ritorno per caldaie a condensazione
Sistemi di recupero del calore
Controlli dell'illuminazione
Riscaldamento dell'acqua calda sanitaria
Temperature delle sale server
Domanda 3
Quali sono i requisiti di legge che i gestori degli edifici devono rispettare?
I Cantoni sono responsabili dell'attuazione della Strategia energetica 2050 nel settore degli edifici. Se finora erano soggetti all'obbligo i grandi consumatori con un fabbisogno annuo di calore superiore a 5 GWh o un consumo di elettricità superiore a 500 MWh, la tendenza dei Cantoni è quella di introdurre le norme di legge con il modulo "ottimizzazione energetica delle operazioni" per le piccole e medie imprese con un consumo annuo di elettricità compreso tra 200 e 500 MWh.
Attualmente si tratta dei cantoni di Basilea Città e Berna. Per i gestori di edifici, ciò significa che l'ottimizzazione energetica negli edifici utilizzati per scopi commerciali (edifici non residenziali) deve essere effettuata e documentata entro tre anni dalla messa in funzione e poi periodicamente ogni cinque anni. In tutti gli altri cantoni non esiste ancora un obbligo legale. Tuttavia, un eBO è sempre utile per ragioni sia ecologiche che economiche.
Simon Künzi (a destra) è responsabile della gestione energetica dell'ISS e, insieme al suo team, si occupa di circa 1.800 edifici in tutta la Svizzera per quanto riguarda le questioni energetiche.
Domanda 4
Come si svolge il processo di eBO?
Un esperto energy manager viene chiamato per un eBO professionale. Gli obiettivi e i requisiti vengono definiti insieme al gestore degli impianti. Durante un tour, gli specialisti valutano le impostazioni dei sistemi tecnologici dell'edificio, identificano i punti deboli e documentano i dati registrati. Il rapporto fornisce informazioni sull'andamento del consumo energetico e contiene un catalogo di misure con proposte concrete su come raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica stabiliti e su come gli investimenti si ripagheranno economicamente.
Inoltre, l'analisi dell'eBO fornisce ulteriori informazioni utili per migliorare le prestazioni energetiche di un edificio e il benessere dei suoi utenti. Ciò include il coordinamento di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento per evitare correnti d'aria e sbalzi di temperatura nell'edificio. Ma anche sistemi tecnici che devono essere sostituiti a causa della loro durata. In questo caso, potrebbe essere necessario un investimento importante, ma che porterà benefici finanziari ed ecologici a lungo termine.
Domanda 5
Quanto è alto il potenziale di risparmio?
L'esperienza dimostra che è possibile risparmiare in media il 15% dei costi energetici in un periodo di cinque anni. Poiché non sono necessari grandi investimenti strutturali o finanziari, il periodo di ammortamento della spesa iniziale è inferiore a due anni. Nel Cantone di Berna, l'eBO è supportato anche da sovvenzioni, che migliorano ulteriormente le prestazioni finanziarie di questo investimento.
Domanda 6
Come si può garantire l'efficienza energetica a lungo termine?
Per ridurre i consumi energetici a lungo termine, è necessario un monitoraggio costante dell'energia. Questo è l'unico modo per monitorare, controllare e comunicare in modo affidabile il consumo di CO2, elettricità e acqua. Da un lato, questo aiuta le aziende a comunicare efficacemente all'esterno i miglioramenti di efficienza ottenuti. Ma anche a sensibilizzare gli operatori e gli utenti interni sul tema della sostenibilità e, nel migliore dei casi, a incoraggiare l'uso economico delle risorse in altre aree.
Grazie ai dati contenuti nel rapporto eBO, è possibile identificare e correggere anche i malfunzionamenti e i possibili errori di funzionamento.
ISS
Gestione dell'energia
Il team di gestione energetica di ISS realizza misure standardizzate di ottimizzazione energetica in oltre 100 immobili commerciali in tutta la Svizzera, da singoli edifici a grandi portafogli immobiliari. Grazie alla sua vasta esperienza in tutte le aree della tecnologia degli edifici e al suo ampio pool di specialisti altamente qualificati, ISS offre soluzioni olistiche, dall'analisi e dall'implementazione delle misure fino al monitoraggio del successo.